Come capire quali post piacciono al tuo pubblico su Facebook e Instagram

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Come le analisi delle statistiche di Facebook e Instagram possono aiutarti a gestire i contenuti per attirare più pubblico

Aprire una pagina sui social è facilissimo, quasi elettrizzante, ma poi ti accorgi, strada facendo, che è difficile creare contenuti che piacciano al tuo pubblico.

Due sono i fattori che incidono maggiormente in questa difficoltà: la copertura che la piattaforma social offre ai contenuti organici ( ossia non a pagamento) e la poca importanza che si da ai dati statistici derivante da un’attenta analisi social.

In questa guida andremo a comprendere quali sono, a grandi linee, le dinamiche con cui Facebook ed Instagram decidono di dare visibilità ai post organici di una pagina aziendale e in che modo l’analisi social dei dati statistici può fare la differenza per capire quali post funzionano e quali no.

Quest’ultimo passaggio sarà fondamentale poi per ottimizzare la strategia social aziendale.

Come?! Dai, su, iniziamo.

Analisi social: come funziona l’algoritmo Instagram ?

Ma Instagram come funziona?! Domanda che attanaglia tutti, ormai.

Per capire se un post piace o meno, bisogna capire se è stato visualizzato o no.

Per capire se è stato visualizzato dobbiamo comprendere come la piattaforma social decide di far vedere un contenuto piuttosto che un altro.

L’algoritmo Instagram è il gruppo di regole che gestisce la visualizzazione di qualsiasi contenuto pubblicato sulla piattaforma.

Ogni volta che un utente apre il suo profilo Instagram, visualizza dei contenuti secondo un ordine gestito dal logaritmo, appunto.

Dal 2021, è scorretto parlare di un unico algoritmo, in quanto con i nuovi aggiornamenti, sono principalmente 3 gli algoritmi che si occupano di mostrare i contenuti nelle varie sezioni, in particolare:
– quali post far visualizzare nella sezione newsfeed ( e in quale ordine);
– quali post inserire nella scheda Esplora;
– in quale ordine mostrare le Stories, i Reels e i video IG TV;

Ma la domanda sorge spontanea: su quali basi gli algoritmi decidono di mostrare un contenuto piuttosto che un altro?

Sostanzialmente i fattori principali che determinano la visualizzazione di un contenuto sono:

  • criterio della “Relazione”, ossia tanto più un utente ha già interagito con il tuo account, tanto più ci sarà probabilità che sia interessato ai tuoi nuovi contenuti e quindi Instagram sarà più propenso a far vedere i tuoi post nel suo profilo.
    Ovvio che è un circolo vizioso, nel senso che tanto più il tuo pubblico è fedele e coinvolto dal tuo profilo, tanto più Instagram lo riconoscerà.
  • Criterio della “Tempestività”, Instagram da più importanza ai post più recenti, perché pensa che siano più importanti per le persone. Questo comporta che, soprattutto per un un account aziendale , è indispensabile pubblicare quando il proprio pubblico è online. Come è possibile visualizzare questo dato così importante? Con gli Insight, ossia le statistiche di analisi social, che andremo a trattare tra poco.
  • Criterio dell’ “Interesse”, ossia quanto quel contenuto può essere interessante per l’utente che lo visualizza. Per capire questo, Instagram monitora in maniera capillare tutte le abitudini e gli interessi di ogni singolo utente durante l’esperienza sulla piattaforma.

Analisi social: come funziona Facebook?

Come Instagram anche Facebook funziona grazie ad un algoritmo, il quale classifica i contenuti prodotti sulla piattaforma in modo da pubblicare il miglior contenuto, al momento giusto per l’utente più interessato a quel tipo di argomento.

Sostanzialmente i criteri più importanti con cui la piattaforma “scannerizza” i contenuti da mostrare sono i medesi analizzati per Instagram, ossia:
relazione già esistente, Facebook tenderà a far vedere maggiormente i post di un brand , di un amico o di un personaggio con cui già l’utente ha un rapporto;

tipologia di contenuti , con particolare predisposizione per i video;

tempistica: ossia più è recente il contenuto e più avrà possibilità di essere mostrato al pubblico.

Il concetto di base è sempre lo stesso: le piattaforme social hanno interesse a prolungare quanto più possibile la permanenza degli utenti sui social.

Per raggiungere questo obiettivo, l’unico modo è di proporre agli utenti contenuti specifici in base agli interessi e alla preferenze di navigazione di ogni singolo utente.

Analisi social: a cosa servono gli Insights ?

Le Insights ( dall’inglese, visione interna) sono banalmente le statistiche che la piattaforma elabora e riguardano l’analisi social di tutto ciò che fa parte della pagina aziendale.

Questo strumento, rigorosamente gratuito, è un grande alleato per capire quali post piacciono al tuo pubblico e quindi creare una giusta ( e redditizia) strategia di social marketing.

Ma è lecito domandarsi a cosa servano nel concreto e perché sono così importanti.

Grazie a tutti i dati raccolti dalle Insights di ogni piattaforma social è possibile:
misurare le performance dei contenuti prodotti, ad esempio quanto ogni singolo post è piaciuto, quanta interazione ha creato , se ha coinvolto qualcuno o no;
– avere informazioni dettagliate sul tuo pubblico, tipo età, genere, città di provenienza.

Fare un’analisi social delle Insights delle piattaforme su cui sei presente, ti permetterà di capire quali sono i contenuti che il tuo pubblico apprezza di più.

Ma andiamo nello specifico: quali sono le metriche da tenere sott’occhio?

Uno dei dati più significativi sono quelli demografici (età, genere, città di provenienza).

Analizzando questa parte delle statistiche , ad esempio, potresti capire che la tua pagina è seguita maggiormente da donne di età superiore ai 45 anni , oppure da giovani, oppure da persone che vivono nella parte settentrionale del tuo paese.

Ovviamente, sapere che il tuo pubblico appartiene ad una certa fascia di età, condiziona in maniera importante il processo di creazione dei contenuti.

E’ ovvio che parlare ad diciottenne è diverso che parlare ad una donna di 40 anni, no?!

Un’altra metrica importante è relativa alle interazioni positive, che va a misurare il tasso di engagement dei vari tipi di post che una pagina produce.

Maggiore è il numero di “Mi piace”, condivisioni e commenti relativo ad un contenuto ,maggiore è la probabilità che quel tipo di contenuto piaccia al tuo pubblico di riferimento.

Questo dato ti permette di capire la tipologia di post su cui deve puntare la strategia social della tua azienda.

Un altro dato da tenere sempre in considerazione è l’orario dei post, ossia la parte della giornata in cui il tuo pubblico è più attivo.

Come detto in precedenza, gli algoritmi social scelgono contenuti sempre più recenti per cui è davvero un peccato non utilizzare questo dato per ottimizzare la strategia social.

I tuoi post social stanno piacendo?

Se non sai rispondere a questa domanda, hai un problema!

Niente paura, perché è risolvibile 🙂

Per capire se i tuoi post social sono apprezzati o meno  bisogna conoscere le politiche di pubblicazione delle varie piattaforme e le statistiche del tuo profilo.

In questo articolo sono andata ad analizzare a grandi linee le politiche di pubblicazione dei contenuti sulle maggiori piattaforme del momento: Instagram e Facebook.

Eh si, perché avere una pagina social e pubblicare qualsiasi tipo di informazione non vuol dire saper utilizzare i social in maniera corretta.

Per pubblicare “bene” però bisogno fare un po’ di analisi social, ossia delle Insights delle piattaforme.

Proprio grazie a questo strumento, è possibile ottimizzare la propria presenza social, in base alle preferenze del proprio pubblico di riferimento.

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